NANGIS-VERRÈS: DIDATTICA, STORIA, EMOZIONI, AMICIZIA

Grazie al Progetto Erasmus+ e al Team Internazionalizzazione della nostra Scuola, sono stata selezionata per trascorrere un mese in Francia, a Nangis, poco distante da Parigi. Partita il 21 gennaio, sono rientrata il 18 febbraio e sono stata ospitata a casa della professoressa Murielle Assouivie, insegnate di Economia e Management al “Lycée Henri Becquerel de Nangis”. Ho apprezzato molto questa esperienza in quanto mi ha aiutato a crescere, sia dal punto di vista didattico che nelle mie abilità interpersonali e mi è stato utile per fare un raffronto tra la nostra realtà e quella di altre scuole.

Poche settimane dopo il mio ritorno in Italia mi giunge la notizia che una delegazione di professori del Lycée Becquerel sarebbero venuti a visitare l'ISILTeP di Verrès per qualche giorno. Infatti in data martedì 4 aprile sono arrivati i professori Murielle Assouivie, Ruddy Lousierre, Laurence Duquenne e Agathe Benier, i quali si sono confrontati con i loro colleghi valdostani sulle varie metodologie d’insegnamento da loro adottate, nonchè sulla loro maniera di lavorare sull’inclusione. Uno degli “obiettivi” che l’ISILTeP si propone è infatti quello di accelerare il processo d’internazionalizzazione, attraverso scambi e confronti sia fra studenti che fra professori.

Sempre martedì 4 aprile, dopo un pranzo con alcune degustazioni di cucina valdostana a cui ha partecipato anche il prof. Gianmaria De Martino che era stato il mio tutor, abbiamo accompagnato i nostri ospiti francesi a fare la conoscenza del borgo storico Verrezziese. Ezia Bovo e la prof.ssa Tiziana Balma (nella duplice veste di insegnante e di membro del Comitato del Carnevale Storico di Verrès) ci hanno narrato episodi storici e l’origine di alcuni edifici importanti del nostro paese. Ci siamo recati a visitare la Collegiata di Saint Gilles e la cappella di Ibleto di Challand grazie alla collaborazione del vice parroco Don Giuseppe. Durante la visita abbiamo scoperto nuovi aneddoti sul Monte Saint Gilles, sul ponte in pietra sul fiume Evançon, che collega le due zone del paese, e sull’antica via di collegamento, che percorrevano nel Medioevo i viaggiatori che desideravano recarsi in Francia e in Svizzera, e che passava proprio attraverso Verrès. Successivamente ci siamo recati al Castello, ma per problemi di tempo, non abbiamo potuto effettuare la visita guidata, però ci siamo goduti una visione della scalinata e del cortile interni alle mura e dell’imponente maniero dall’esterno.

I professori francesi sono stati molto sorpresi di una tale accoglienza e soddisfatti della visita, tanto da proporci di mantenere i contatti e di rincontrarci ancora in futuro in Francia. Hanno lasciato a malincuore la Valle d’Aosta, che è stata da loro definita “sorprendente” e addirittura hanno promesso di ritornare presto con altri membri della loro famiglia, perchè, pur nella breve permanenza, la nostra Regione ha saputo offrire loro suggestioni ed emozioni importanti. Confidando di poter mantenere i rapporti con questi professori e con questo Lycée anche nel futuro e che il loro proposito si realizzi, li aspetto anche l'anno prossimo, magari per Carnevale!

Denise Alliod

4AFM A