LA GIORNATA DELLA MEMORIA ALL’ISILTeP

Sull’Olocausto, o Shoah come preferiscono chiamarlo gli Ebrei, sono già state dette e scritte tante parole, ma è comunque importante continuare ad informare soprattutto le nuove generazioni, che si stanno lentamente allontanando, cronologicamente e psicologicamente, da quell’orrore. Una tragedia, che continua a rimanere unica nella sua efferatezza e che ha segnato profondamente il secolo scorso.

Parecchi insegnanti dell’ISILTeP in occasione della Giornata della Memoria, il 27 gennaio, hanno organizzato diverse iniziative: alcuni hanno proposto ai propri studenti la visione di film o la lettura di testi importanti, altre classi sono state accompagnate ad un evento al Théâtre de la Ville di Aosta organizzato dall'”Istituto storico della Resistenza e della società contemporanea in Valle d'Aosta”. La classe 5T, coadiuvata dalle insegnanti Marina Bosc e Alice Fasolo, ha lavorato, per poi presentare alle classi 2T e 3T il processo Eichmann e le riflessioni fatte dalla filosofa Hannah Arendt nel suo libro “La banalità del male”. La professoressa Tiziana Balma, coadiuvata da Gianmaria DeMartino e Antonio Maccarrone, ha organizzato per la classe 5AFMA e 5AFMB un incontro con l’ex-giornalista Roberto Mirteto, il quale ha ripercorso con gli studenti alcune tappe importanti della storia del popolo ebraico, ha parlato delle feste religiose principali (Rosh Ha Shana’, Pesach, Sukkoth), del cibo kosher, ha portato in classe e mostrato degli oggetti del culto come i teffillin, la kipah, il tallit, la mĕnōrāh, ecc. mostrando come vengono utilizzati e ha raccontato della sua esperienza di vita in Israele, in un kibbutz degli anni 70. Infine, insieme ai ragazzi, si è cercato di riflettere sulla nascita storica dell’antisemitismo, anche in Valle d’Aosta, per ragionare insieme su come sia facile creare nelle masse l’odio per poi strumentalizzarlo.